Configurazione di Cisco con Kerberos

ciscoAnche Cisco supporta nel suo IOS la possibilità di autenticarsi con Kerberos 5. Questa modalità serve da un lato ad acquisire un TGT quando l’utente fa log-on al sistema IOS (ad esempio attraverso una linea seriale), ma soprattutto per permettere una sessione telnet utente senza digitare username e password. Di seguito un esempio di configurazione Kerberos con IOS: Continua a leggere

HoneyNet

monitorUna HoneyNet è una rete che funge da esca a potenziali aggressori. È una rete fittizia, deliberatamente aperta, che contiene pochi sistemi e il cui solo scopo è disorientare l’intruso e far perdere all’attaccante tempo prezioso. Tanto più è credibile la HoneyNet, tanto l’intruso non si accorgerà che si tratta di una rete fittizia e che è sotto osservazione. Una volta che l’intruso è intrappolato nella HoneyNet, è possibile studiarne il comportamento e le tipologie di attacco che è solito utilizzare. Inoltre è possibile identificarlo ed eventualmente coinvolgere le autorità competenti durante l’attacco. Continua a leggere

Configurazione di SSH con Kerberos

monitorSetup del server SSH

Ormai molti sistemi Unix hanno SSH, molti però non dispongono delle funzionalità Kerberos perchè non compilati con questa opzione. SSH con Solaris 9, ad esempio, dispone di un server OpenSSH già incluso nella distribuzione compilato con le estensioni GSSAPI, mentre in Debian Woody esistono due pacchetti ssh, di cui ssh-krb5 ha il supporto GSSAPI incluso. È necessario pertanto verificare che la versione del server e del client SSH incluso con la propria distribuzione Linux o Unix disponga del supporto GSSAPI. Qualora questo non fosse disponibile, è possibile scaricare i sorgenti del programma OpenSSH dal sito http://www.openssh.org e compilarli come segue: Continua a leggere

IDS

monitorL’IDS (Intrusion Detection System) é un sistema di analisi del traffico in tempo reale che costituisce l’estensione logica delle capacità di un firewall. Questo strumento mette a disposizione dell’amministratore funzionalità oggi indispensabili nella gestione della sicurezza di rete, quali l’analisi e il riconoscimento degli attacchi o delle anomalie del traffico di rete. Il sistema di rilevazione delle intrusioni innalza il livello di protezione offerto dal firewall monitorando e analizzando in maniera preventiva il traffico di rete, al fine di identificare pattern sospetti che possano indicare un attacco proveniente sia dall’esterno che dall’interno della rete aziendale. Oltre al riconoscimento degli attacchi, l’IDS svolge anche funzioni di diagnostica di rete e di controllo sulla corretta applicazione delle policy di sicurezza. Segnalando infatti la presenza di traffico in contrasto con le policy stabilite, aiuta a individuare errori di configurazione delle stesse (ad esempio rilevando traffico che il Continua a leggere

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