Installare OpenVz su Centos 6

openvz_logo1.Introduzione

OpenVZ è un sistema di virtualizzazione basato sui container di Linux ed è un software gratuito open source, disponibile con licenza GNU GPL. OpenVZ crea dei contenitori  isolati (altrimenti noti come ambienti virtuali o VPS) in un unico server fisico consentendo un miglior utilizzo del server e garantendo che le applicazioni non siano in conflitto. Ogni contenitore svolge ed esegue le attività esattamente come un server autonomo, un contenitore può essere riavviato indipendentemente e avere accesso root, un accesso utente, un proprio indirizzo IP,una memoria, dei processi,dei  file,delle  applicazioni, delle librerie di sistema e dei file di configurazione. Il software  OpenVZ consiste in un kernel Linux personalizzato e degli strumenti da riga di comando (principalmente vzctl).Gli  strumenti OpenVZ sono una solida alternativa agli strumenti LXC.

2.Installazione

Questo documento descrive brevemente i passi necessari per installare OpenVZ su una macchina Centos 6

/vz file system

Si consiglia di usare una partizione separata per i contenitori (di default /vz) e formattarla in ext4.

yum pre-setup

Scarica file openvz.repo e metterlo nella cartella /etc /yum.repos.d :

wget -P /etc/yum.repos.d/ http://ftp.openvz.org/openvz.repo

Importare la  chiave GPG di OpenVZ usata per la firma dei pacchetti RPM:

rpm --import http://ftp.openvz.org/RPM-GPG-Key-OpenVZ

3.Installazione del Kernel

Le fuzionalità di OpenVZ sono limitatamente supportate quando si esegue un kernel recente (3.x),l’installazione del kernel OpenVZ è facoltativa, ma comunque consigliata.

yum install vzkernel

4.Configurazione sistema

Nota: Con vzctl 4.4 o più recente non vi è alcuna necessità di fare una configurazione manuale.Quindi andare direttamente al paragrafo 5.

Assicurarsi che le seguenti operazioni vengono eseguite prima di riavviare nel kernel OpenVZ.

Sysctl

Ci sono un certo numero di parametri del kernel che dovrebbe essere impostati per far funzionare correttamente OpenVz. Questi parametri vengono memorizzati nel file di /etc/sysctl.conf. Qui ci sono le porzioni rilevanti del file, si prega di modificare di conseguenza.

# On Hardware Node we generally need
# packet forwarding enabled and proxy arp disabled
net.ipv4.ip_forward = 1
net.ipv6.conf.default.forwarding = 1
net.ipv6.conf.all.forwarding = 1
net.ipv4.conf.default.proxy_arp = 0

# Enables source route verification
net.ipv4.conf.all.rp_filter = 1

# Enables the magic-sysrq key
kernel.sysrq = 1

# We do not want all our interfaces to send redirects
net.ipv4.conf.default.send_redirects = 1
net.ipv4.conf.all.send_redirects = 0

SELinux

SELinux dovrà essere disabilitato:inserisci SELINUX=disabled in /etc/sysconfig/selinux:

echo "SELINUX=disabled" > /etc/sysconfig/selinux

5.Tools di installazione

OpenVZ ha bisogno di alcuni strumenti a livello utente:

yum install vzctl vzquota ploop

6.Riavviare il server

Ora riavviare la macchina e scegliere “OpenVZ” nel menu del boot loader (dovrebbe essere la scelta di default).

7.Scaricare i Templates 

Un template è una distribuzione Linux installata in un contenitore e poi confezionata in un archivio tar e compresso con gzip. Utilizzando tale procedimento, un nuovo contenitore può essere creato in un minuto.

Scaricare i template pre-creati da qui e metterli,così come sono,nella directory  /vz /template /cache/.

FINE