Installare SNMP su CentOS/RHEL
Con le seguenti semplici operazioni installeremo un servizio SNMP su un server CentOS/RHEL:
yum install net-snmp net-snmp-utils
Con le seguenti semplici operazioni installeremo un servizio SNMP su un server CentOS/RHEL:
yum install net-snmp net-snmp-utils
Nelle più recenti distribuzioni Linux è presente smartd,una utility per il monitoraggio dei dischi ATA,IDE,SATA e SCSI.
SMART (Self-Monitoring,Analysis and Reporting Technology) è una tecnologia sviluppata per monitorare l’affidabilità degli hard disk, eseguire dei test di funzionamento e quindi di tentare di prevedere eventuali failures.
Talvolta ci sarà capitato di rilevare errori riportati dal kernel,dal demone smartd o tramite sistemi di altra natura,del tipo
come posso obbligare i miei utenti di Linux a modificare le password al primo accesso sotto CentOS/Debian? Come faccio ad essere sicuro che un utente deve cambiarla all’accesso successivo al server?
È possibile utilizzare uno qualsiasi dei seguenti comandi per modificare le passwords degli utenti sul primo accesso:
Prerequisiti:
L’idea di base di questo metodo è quello di isolare l’intero nodo o di isolare il nodo dallo storage condiviso. Il modo in cui questo viene fatto è quello di chiamare lo switch utilizzando il comando appropriato disattivando uno o più porte e di farlo efficacemente per evitare che il nodo non riavvi una macchina virtuale sullo storage condiviso.Per ripristinare l’accesso allo storage condiviso è necessario l’intervento successivamente sullo switch per ripristinare la porta o le porte. Se i nodi utilizzano il bonding è necessario disabilitare l’aggregazione sullo switch e non le singole porte.
Questa mini-guida, ti aiuta ad installare un certificato SSL rilasciato da Godaddy per i server Apache, Dovecot e Postfix.
Apache 2.2
Scaricare i file dal generatore di certificati di Godaddy
Decomprimere l’archivio zip che dovrebbe contenere due file:
Il primo ha l’hash della chiave 7cd7e8b895a80 e estensione .crt: rinominarlo in default.crt
Il secondo si chiama gd_bundle.crt (rinominarlo in authority.crt)
Copiare i file nella posizione desiderata (p.e. /etc/certificates)
Copiare anche il file .key generato insieme alla richiesta del certificato (rinominarlo in default.key)
Configurare le tre voci della configurazione virtualhost di Apache2, come segue: